Sei il proprietario di un immobile affittato e sei alla ricerca di informazioni su come vendere casa occupata? In questo articolo ti spiegheremo cosa fare e, soprattutto, cosa non fare per riuscire in un’impresa che, lo diciamo fin da subito, non è sicuramente semplice.
Come vendere casa occupata: i rischi a cui si va incontro
Diritto di prelazione da parte dell’inquilino
Se sei il proprietario di un immobile dato in affitto, hai il diritto di venderlo in qualsiasi momento, a patto che tu abbia debitamente informato il tuo inquilino. All’indomani, infatti, della riforma delle locazioni e, nello specifico, della legge n. 431/1998, che riconosce il diritto di prelazione sull’immobile da vendere all’inquilino (conduttore), quest’ultimo gode di una posizione preferenziale rispetto a qualsiasi altro acquirente, se specificato ed inserito nel contratto di locazione.
Questo in altri termini significa che, nel caso in cui tu voglia vendere una casa occupata, sei tenuto ad informare il tuo inquilino prima di avviare qualsiasi intermediazione immobiliare, onde evitare spiacevoli complicazioni, anche di natura legale. Sei tenuto, inoltre, a comunicarglielo non solo per vie ufficiali ma con il dovuto preavviso, in modo che il conduttore, qualora interessato, possa organizzarsi al meglio.
Non essere in buoni rapporti con il tuo inquilino
Ammesso e concesso, che il conduttore abbia rinunciato ad esercitare il diritto di prelazione, avere buoni rapporti con l’inquilino e poter fare affidamento sulla sua collaborazione è essenziale. Sia dal punto di vista della disponibilità, visto che verrà inevitabilmente coinvolto dalle varie visite di sopralluogo, sia dal punto di visto dell’impegno, dovendo ogni volta allestire l’appartamento al fine di lasciare una buona impressione.
A questo proposito non sarebbe una brutta idea incentivare la sua collaborazione attraverso agevolazioni economiche come sconti sul canone di affitto.
Dover abbassare eccessivamente il prezzo di vendita
Se hai deciso di vendere casa occupata perché hai urgentemente bisogno di liquidità o perché sei interessato ad un altro tipo di immobile da mettere a reddito, è importante che tu sappia che il deprezzamento del valore di mercato dell’abitazione è inevitabile e può addirittura oscillare tra un 15% ed un 30%. I fattori che possono influire sull’abbassamento di prezzo sono diversi. Tra i più comuni, il fatto che manchi ancora tanto tempo allo scadere del contratto di rinnovo, che esistano delle irregolarità pregresse o che l’inquilino sia irregolare nei pagamenti.
Sottovalutare le reticenze del compratore
Se vuoi vendere casa occupata velocemente, fare affidamento sul solo fattore risparmio potrebbe non dare i risultati sperati. Il timore condiviso dalla maggior parte dei compratori è infatti quello di esporsi a rischi troppo grandi. Come, inquilini morosi, canoni non pagati, difficoltà a rientrare della disponibilità dell’immobile occupato … con conseguenti esborsi di tempo e denaro, tra spese legali, rinvii di udienza e proroghe degli sfratti.
Ecco perché, per riuscire nell’intento, sarà bene non solo fare i conti con le reali intenzioni dell’inquilino ma, soprattutto, cautelare la compravendita da repentini cambi di idea. In che modo?
A questo proposito ti rinviamo all’articolo “Cosa fare quando si compra casa occupata” nel quale abbiamo affrontato l’argomento in questione, dal punto di vista però del compratore. Il nostro consiglio, come avrai modo di leggere, è di fare in modo che la comunicazione di risoluzione consensuale del contratto tra le parti venga sottoscritta di fronte ad un notaio o un legale, affinché il futuro compratore si senta cautelato in modo inoppugnabile. In questo modo, infatti, gli inquilini “malintenzionati” incorerebbero in una serie di penalità tali da dissuaderli da improvvise e sospette richieste di proroga … all’indomani del rogito.
Come vendere casa occupata: affidati ai nostri esperti
Come avrai intuito, vendere casa occupata non è un gioco da ragazzi, poiché aggiunge tutta una serie di difficoltà ad un’impresa che di per sé è già complicata: la compravendita immobiliare.
Nel caso in cui però, tu sia il proprietario di una casa data in affitto ed abbia deciso di venderla in ogni caso, ti consigliamo di richiedere una nostra consulenza immobiliare prima che sia troppo tardi: un professionista del settore sarà a Tua completa disposizione (per quanto tempo e nella misura che vuoi tu) per aiutarti a trovare la soluzione più adeguata alle tue esigenze, senza correre inutili rischi.
Ricorda, infatti, che IL TUO ESPERTO IMMOBILIARE non è un’agenzia immobiliare. A differenza di un Agente Immobiliare che da Codice Civile è tenuto soltanto a:
– mettere in relazione le due parti per la conclusione dell’affare, rimanendo imparziale
– informarle solo delle circostanze a lui note che possono influire sulla conclusione dell’affare stesso (come eventuali vizi o pendenze che gravano sull’immobile),
IL TUO ESPERTO IMMOBILIARE è un professionista del settore immobiliare a 360° che, avendo l’interesse a lavorare solo ed esclusivamente per te procederà a ricercare qualsiasi tipo di problematica esistente nella tua trattativa ed a supervisionarne ogni aspetto tutelando solo e sempre i tuoi interessi.
Pertanto, se sei alla ricerca di un Esperto Immobiliare che ti supporti nella gestione della tua trattativa di vendita o d’acquisto, contattaci adesso compilando il modulo a seguire. Ti forniremo tutte le risposte che cerchi.
