Come comprare casa all’asta in sicurezza

Di recente ci è stato chiesto come comprare casa all’asta. Visto l’interesse, l’utilità dell’argomento ed allo stesso tempo la complessità dell’operazione, abbiamo deciso di dedicare un articolo del nostro blog all’acquisto degli immobili all’asta. Cominciamo?

Perché una casa viene venduta all’asta

Sono fondamentalmente tre i casi in cui una casa finisce in vendita all’asta:

  1. Pignoramento
    Una casa viene pignorata a garanzia di un debito, quando il proprietario verte in una condizione di difficoltà economica tale da non riuscire a pagare il creditore. In questo caso – a meno che il debitore, nel frattempo, non abbia venduto la casa pignorata per via extragiudiziale come illustrato nell’articolo “Come vendere una casa pignorata e cancellare i debiti” – il tribunale può disporre che l’immobile venga messo all’asta e riconoscere il ricavato al creditore.
  2. Fallimento
    Un caso analogo è quello in cui l’immobile messo all’asta sia di proprietà di un’azienda in fallimento. In maniera non dissimile, il ricavato ottenuto verrà spartito tra i creditori coinvolti per risarcirli dei debiti accumulati.
  3. Vendita da parte di un ente pubblico
    Quando un ente pubblico decide di vendere un immobile, l’unica modalità ammessa è quella della sua vendita all’asta a garanzia di una trasparenza massima.

Perché comprare una casa all’asta

I vantaggi sono almeno due. Il primo economico: comprare un immobile all’asta significa ottenerlo ad un prezzo nettamente inferiore rispetto al suo reale valore di mercato. Il secondo vantaggio è di carattere tecnico – pratico. Nel senso che prima che un’unità immobiliare venga messa all’asta, viene effettuata su richiesta del Giudice una perizia di stima per

  • analizzare a fondo tutta la documentazione relativa all’immobile
  • rilevare la presenza di eventuali vizi o difformità tra stato di fatto e stato comunale e/o catastale.
  • stabilire il prezzo base d’asta ed il rialzo minimo richiesto in sede di gara.

Ciò premesso, prima di decidere di comprare una casa all’asta consigliamo di effettuare sempre un’analisi comparata del prezzo, confrontandolo con quello di altri immobili in vendita nella stessa zona con caratteristiche simili. Non solo. Dal momento che sia la perizia sia le informazioni ottenute sull’immobile devono essere pubbliche, consigliamo anche di prenderne visione, collegandosi al Portale delle Vendite Pubbliche o sul sito indicato dall’avviso di vendita.

È anche possibile visitare l’immobile una o più volte presentando una richiesta on line sul sito del Ministero o chiedendo al custode giudiziario, che fisserà un appuntamento entro 15 giorni dalla domanda.

In questo modo potrai conoscere a fondo l’immobile e valutare se l’offerta è davvero conveniente, anche a fronte di eventuali interventi di riqualificazione o regolarizzazione.

Come comprare casa all’asta: dove cercarla

Le case all’asta vengono pubblicizzate sia tra gli annunci immobiliari dei giornali cartacei sia sul web, su diversi siti specializzati quali i siti dei Tribunali ed il sito del Notariato; è il Giudice che nell’ordinanza di vendita indica dove.

Per avere invece le informazioni utili relative all’asta giudiziaria vere e propria, dovrai prestare molta attenzione all’avviso di vendita dell’immobile che ti interessa; è qui che vengono fornite tutte le indicazioni necessarie (data, ora e luogo dell’asta; prezzo base e rilancio minimo richiesto; modalità di vendita con o senza incanto, termine di presentazione delle offerte) e che viene segnalato il sito internet su cui è pubblicata la perizia di stima.

Come funzionano le aste immobiliari giudiziarie e come parteciparvi

In campo immobiliare le aste sono oramai tendenzialmente senza incanto e senza rilancio: chi vuole acquistare l’immobile deve presentare alla cancelleria, nel giorno e nell’ora indicati, un’offerta irrevocabile in busta chiusa (pari o superiore al 75% del valore indicato nel bando di vendita), allegando anche un assegno circolare pari al 10% del valore complessivo dell’offerta, la fotocopia del proprio documento di identità e codice fiscale.

Dal 2018 è possibile prendere parte ad un’asta anche per via telematica. In questo caso bisogna accreditarsi e presentare domanda di partecipazione online sulla piattaforma web indicata. La gestione delle offerte è affidata al portale del Ministero. Tale modalità di vendita consente a un maggior numero di acquirenti di partecipare, pur non essendo fisicamente presenti in un luogo o in un orario stabilito.

Nel momento in cui viene individuata la migliora offerta e l’asta viene ufficialmente chiusa con esito positivo, l’acquirente è tenuto a versare la somma stabilita entro i termini previsti dal tribunale (solitamente entro 120 giorni). A questo punto si può procedere con l’atto di trasferimento di proprietà dell’immobile che sostituisce a tutti gli effetti il rogito notarile e che, soprattutto, cancella sia pignoramento che l’iscrizione ipotecaria.

Come comprare casa all’asta in sicurezza

Comprare casa all’asta non è un’operazione così semplice poiché richiede una certa dimestichezza con il mondo delle aste giudiziarie e un’esperta conoscenza delle dinamiche di aggiudicazione, dei criteri utili a individuare l’offerta davvero vantaggiosa, della documentazione da produrre per concludere la vendita.

Per questo è consigliato e consigliabile affidarsi ad una società di consulenza immobiliare come la nostra che, essendo basata sulla collaborazione di diversi professionisti del settore immobiliare, legale, fiscale, saprà fornirti il supporto necessario a comprare casa all’asta in sicurezza.

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